Cosa succede adesso?
E’ un mese intero che non scrivo un articolo su questo blog, e anche i canali social sono stati poco aggiornati in questo periodo. Personalmente è stato un mese difficile per me e la mia famiglia. Mio marito è un rianimatore e, nel giro di poche ore, il 2 marzo (sì, proprio mentre stavo scrivendo l’ultimo articolo che avete visto online ricevevo delle notizie sul mio smartphone, che non sapevo come gestire emotivamente e praticamente) ho iniziato a prendere coscienza dei cambiamenti da affrontare. Prima di tutto mentali e poi nella vita pratica.
Perchè non ho più scritto sul blog
Riguardo al blog, sono rimasta ferma per due motivi.
La mancanza di concentrazione, che credo sia una conseguenza dello stress, e ci sta – inutile far finta di essere invincibili.
E poi perché i piani editoriali che avevo approntato erano inadeguati al nuovo presente, sia per me che per i miei clienti.
Alcuni dei miei clienti, nei giorni successivi, hanno dovuto chiudere per via del lockdown. Altri, invece, si sono rivelati importanti per la società, e quindi abbiamo dovuto potenziare i messaggi, adattarli al contesto, alle domande delle persone, cercare di dare risposte quando nessuno ne aveva.
No, non è stato un mese facile, e ancora siamo nel pieno della tempesta.
Cosa puoi fare tu, per la tua comunicazione oggi
Dall’esperienza di queste quattro settimane, ho pensato di poter scrivere quattro riflessioni per la tua comunicazione digitale. Non ho ricette magiche e definitive. Credo che nessuno le abbia.
Sono solo considerazioni che vengono fuori dal lavoro che ho fatto in questo periodo per i miei clienti e dall’osservazione esterna.
Se non hai mai pensato alla Comunicazione Digitale, oggi è il momento di iniziare
Questa situazione non finirà presto.
Se non hai un sito internet o dei canali social aggiornati, ti consiglio di iniziare già a lavorarci. Perchè ci vorranno mesi per tornare ad una situazione di “normalità”.
Internet è il canale che ci aiuta a rimanere a galla, a stare ancora in mezzo alla gente, nei loro pensieri. Aiuta a risolvere i problemi dei clienti. E, per farlo, bisogna stare un passo avanti e domandarsi oggi di cosa avranno bisogno domani. Per poterglierlo fornire immediatamente.
Parla come persona, non come azienda
Un secondo consiglio che mi sento di darti è quello di mantenere attivo un canale di comunicazione con i tuoi clienti anche da un punto di vista umano.
Sui social non basta più pubblicizzare i prodotti (se mai ha funzionato).
Oggi, la condivisione delle esperienze, dei valori e dell’empatia giocano un ruolo importante. Puoi farlo inviando un semplice SMS, anche se hai chiuso temporaneamente la tua piccola attività, per chiedere ai clienti fidelizzati come stanno vivendo questo momento.
Mi raccomando, non un testo copia-incolla.
Prima, nella vita “normale”, quanto tempo avevamo di dedicarci agli altri e preoccuparci dei loro bisogni? Oggi abbiamo tempo. E anche l’occasione per stringere rapporti più veri.
Allontana l’odio e le polemiche
Che si tratti del tuo profilo personale o di quello aziendale, ti consiglio di abbandonare l’ostilità, l’odio, le polemiche, il sarcasmo e la rabbia.
Lo so, è dura, per alcuni è durissima.
Ma non abbiamo bisogno di questo (e fa male a te per primo).
Il tempo che perdi a rimuginare, investilo in qualcosa di costruttivo per te e per gli altri.
Rimani nel tessuto sociale, anche attraverso il digitale
Se sei in difficoltà per primo, non vergognarti di chiedere aiuto, ma sii anche il primo a prodigarti per il benessere degli altri.
In questo periodo abbiamo tutti scoperto come fare del bene fa stare bene prima di tutto noi stessi. Oggi tutti ci prodighiamo per allargare delle braccia immaginarie e stringere gli altri in un abbraccio.
Puoi farlo attraverso delle comunicazioni sui tuoi canali social che siano di aiuto e conforto. Puoi addirittura sposare una causa, come una donazione o una delle tante attività di volontariato che stanno nascendo nei vari paesi per chi è più in difficoltà.
Oggi, tutto è ridotto all’essenziale. Un balcone diventa una piazza, un dolce diventa un piatto stellato, un sorriso diventa una risata.
E Internet diventa il luogo di ritrovo in cui tutti sentiamo meno la solitudine e ci guardiamo l’un l’altro, per andare insieme nella stessa direzione.