Brand Kit: perché ne hai bisogno per la comunicazione digitale

Nell’ultimo anno, molti dei miei clienti sono state piccole attività locali che hanno avuto lo slancio di aprirsi al mondo virtuale, attraverso una comunicazione digitale mirata e con confini più ampi. Uno degli aspetti che la pandemia ha fatto scoprire anche al negozio di quartiere, è il potenziale di una comunicazione digitale chiara e aperta al resto del mondo. Per alcune attività il passo è veramente dietro l’angolo: basta organizzarsi con le consegne a domicilio per poter aprire le porte della propria attività anche a chi nel quartiere non ci vive.

Per molti di loro è servito realizzare un Brand Kit, ossia un piano strategico per raccontare il Brand sotto ogni punto di vista e gestire la comunicazione digitale di conseguenza.

Perchè dovresti considerarti un Brand lo spiega molto bene Riccardo Scandellari in questo articolo che ti consiglio di leggere: “Parte del valore del prodotto (in alcuni casi anche la maggior parte) deriva dalla storia del suo Brand e da ciò che esso rappresenta. Ed è questo che acquistiamo: uno status, un’esperienza, un simbolo.”

Creare valore definisce il tuo stile

Lo studio di un Brand è uno strumento chiaro che aiuta la piccola attività a trovare la sua identità online, a mostrarsi col vestito migliore, a definire la storia che la rappresenta.

Quando una persona entra nel tuo negozio, capisce subito che tipo di esperienza di acquisto vivrà. Lo intuisce dal modo in cui hai arredato l’attività, da come ti presenti, dai prodotti che proponi, dai valori che esprimi. Nel virtuale, non essendoci questa “prima impressione” data dall’esperienza vissuta, lo stile va identificato attraverso diversi elementi e il racconto del Brand.

Gli elementi che parlano di te: logo, palette, font

Cosa il cliente vedrà in prima battuta della tua attività? Logo, palette e font. Ossia l’atmosfera generale offerta da questi elementi grafici. E da quelli, capirà di essere nel posto giusto! E’ come il biglietto da visita che coordina l’atmosfera.

Ma è solo l’inizio di un lavoro più profondo: l’affezione a un Brand passa attraverso il modo in cui il cliente vuole percepirsi. In classe, tendo a fare un esempio per rendere semplice questo concetto: mostro due t-shirt bianche, personalizzate solo con i loghi di due importanti Brand sportivi internazionali. Chiedo ai partecipanti quale delle due acquisterebbero. Scegliere l’una o l’altra non è semplicemente comprare una maglia, ma condividere i valori del Brand, ciò che comunica, come lo comunica e quindi il modo in cui si sente chi indossa quella t-shirt.

La storia da raccontare: le linee guida, i valori, come il tuo cliente vuole sentirsi

Per rendere un Brand appetibile, bisogna far sì che il cliente lo senta vicino per i valori, per la personalità, per la storia, per lo stato d’animo che trasmette. E raccontarli attraverso ogni sfumatura, in modo che la comunicazione digitale sia emozionante come quella “dal vivo”.

Se hai bisogno di un Brand Kit, puoi contattarmi!