Perchè i Social Media sono importanti nel turismo
Ogni viaggio inizia e finisce sul web.
Tutto inizia con una foto su Instagram, per poi arrivare a cercare informazioni, esperienze e luoghi da vedere grazie ai motori di ricerca.
Se ci pensi un po’, ormai Internet e Viaggi sono un binomio indissolubile. Sia per gli irriducibili dell’Agenzia di Viaggi, che per coloro che amano fare tutto da soli.
Dai ristoranti ai Bed And Breakfast, fino ad arrivare alle associazioni di promozione del territorio, tutti dovrebbero darsi da fare per comparire sui Social e sui motori di ricerca per poter conquistare la fiducia del viaggiatore, con consigli e chicche che solo chi vive nel luogo può dare.
Ci sono tre modi, in particolare, che possono aiutare nella promozione di un territorio: il primo è un Destination Blog. Significa investire del tempo nella redazione i articoli in cui racconti il territorio, cercando un punto di vista originale che permetta al lettore di affezionarsi sia a te che al luogo che racconti.
Il secondo è Instagram: più veloce, diretto, ma capace di offrire al volo idee per cose da vedere ed esperienze da fare sul luogo.
Il terzo è Facebook, in cui è importante giocarsi la carta della condivisione.
Vediamo nel dettaglio tutte e tre le possibilità!
Come promuovere un’attività turistica
Prima di iniziare, è importante riflettere sul perché partire dal territorio per promuovere un’attività ricettiva:
- Non si va in un luogo perché c’è quel determinato hotel o ristorante. In genere, si sceglie prima la destinazione, e poi le strutture ricettive. Offri dei motivi per essere attratti dal territorio e dalle esperienze che si possono fare: è questo il primo prodotto che vendi. Quindi, se sceglieranno di visitarlo, allora avranno la possibilità di venire a dormire o a mangiare da te.
- Considera la zona che intendi promuovere con un ampio respiro: non solo il paese o la città in cui lavori, ma anche il territorio circostante. Chi viaggia, non ha problemi a spostarsi se c’è qualcosa di bello da fare.
- Chi lavora nel turismo non può prescindere da Internet. Prima di partire, o durante un viaggio, le persone cercano informazioni. E anche per far fronte a qualche imprevisto, le persone fanno riferimento al Web. Del tipo: in vacanza ti becchi una giornata di pioggia, e cerchi cosa fare a… quando piove. E chi può offrire i migliori consigli, se non chi in quel luogo ci vive e ci lavora da tempo?
Racconta il territorio con un Destination Blog
Il Destination Blog racconta e valorizza un determinato territorio. A differenza dei Travel Blog, in cui si parla dei viaggi di chi scrive, questo genere di blog si occupa di proporre esperienze e luoghi da visitare nel posto in cui vivi o lavori.
Una delle cose più importanti da tenere presente, quando si cura un blog di questo tipo, è l’originalità dei temi e l’aspetto paesaggistico, geografico o esperienziale che si intende valorizzare. E i servizi, che vanno descritti e spiegati, comprese le criticità e il modo pià semplice per risolverle. Ad esempio, un Destination Blog che si rispetti mostra al lettore quelle caratteristiche del territorio che solo un nativo conosce: un modo diverso di vivere il viaggio, dando meno importanza ai luoghi più “turistici” e maggiore spazio ad esperienze originali.
Per cui, è importante – ancora prima di cominciare a scrivere – soffermarsi a capire quale può essere il valore aggiunto che il Blog può offrire ad un lettore che si accinge a viaggiare in quella zona.
Chi sceglie di informarsi attraverso un blog sta cercando qualcosa di più: segreti, consigli, quelle chicche che può conoscere solo chi ha una passione e un interesse così forte da scegliere di aprire un Blog su quel determinato tema! 😉
Un articolo più dettagliato sul Destination Blog lo trovi qui.
Instagram, per mostrare le esperienze turistiche e non
Instagram è un luogo bellissimo dove viaggiare. Offre scorci di qualsiasi luogo del mondo. Ma, come alcune ricerche recenti hanno dimostrato, facciamo tutti le stesse foto! 😉
Eppure, se hai un vero amore per il luogo in cui vivi, sicuramente sei in grado di raccontarlo attraverso immagini di luoghi e di esperienze che fanno parte del tuo quotidiano, e che non sono le classiche immagini di vacanza. Prova a vedere il tuo mondo con occhi diversi, nuovi. Scoprirai che quello che per te è “ordinario”, può essere un modo straordinario di vedere la tua città.
Raccontare il tuo punto di vista attraverso l’immagine – e spiegare con le didascalie il motivo per cui scegli di far conoscere proprio quell’aspetto – è un modo per comunicare agli altri la tua terra. Prova ad uscire dai cliché turistici (è vero, di solito sono i punti di forza che spingono il turista a viaggiare da quelle parti, ma sono anche le immagini che postano tutti, viaggiatori e non). Pubblica foto in cui racconti anche l’aspetto umano e sociale. Non solo il panorama mozzafiato, ma anche il pane appena sfornato del forno di periferia! 😉
Facebook, per condividere cosa fanno i turisti e i viaggiatori
La forza di Facebook, rispetto ad Instagram, è la facilità con cui un contenuto può diffondersi a macchia d’olio attraverso la condivisione. Facile perché bisogna premere un tasto. Un po’ meno semplice è riuscire a creare un contenuto così interessante da spingere quel ditino a fare clic.
Per questo, prediligi contenuti di qualità alla quantità. Prima di postare, domandati se quello che vuoi dire o mostrare sia utile o di ispirazione per qualcuno che desidera visitare la tua zona. Oppure se può incuriosire al punto da iniziare una ricerca on line. E poi, è importante avere pazienza: eh sì, perché non è detto che se un luogo lo scopro oggi, allora ci vado domani. Però, può rimanermi impresso nella mente, e presto programmerò di andarci!