Gli errori da evitare sul Curriculum
Per conto di un’azienda, mi sono trovata a visionare dei CV per una candidatura. Ho riscontrato alcune imperfezioni comuni a molte candidature, e da qui l’idea di scrivere un post dedicato, dal momento che avevo già trattato l’argomento Curriculum e come presentarsi alle aziende in passato.
Quindi, andiamo per ordine per capire quali sono gli errori da evitare in un Curriculum e perchè.
Scegliere la foto di presentazione: evita i selfie in stile Instagram
Niente foto in stile selfie o con gli occhiali da sole in vacanza. L’immagine sul CV ha lo scopo di dare un volto al nome e cognome ed è molto meglio preferire una foto semplice, con un bel sorriso accogliente e lo sguardo diretto.
Lo stile: meglio di no al fai-da-te
Alcuni CV vengono scritti senza curare l’interfaccia, come un elenco di informazioni che è difficile da consultare.
Il Curriculum deve presentarsi ordinato e facile da sfogliare. La persona che seleziona le candidature, si fa una prima idea di te dal modo in cui il CV si presenta: se è curato e ordinato, darai l’idea di una persona affidabile. Se è raffazzonato o addirittura molto confuso nell’indicazione delle informazioni, è difficile che si dedicherà a leggerlo.
Meglio un CV formato europeo, quindi, che una pagina word compilata senza curare nel dettaglio l’allineamento delle informazioni.
Non mandare a tutti lo stesso CV generico
Il Curriculum va sempre modellato in base alla posizione per la quale si chiede il colloquio. Non ne esiste uno generale che vada bene per tutte le aziende: bisogna, di volta in volta, metterci mano e mettere in evidenza le caratteristiche giuste per quel lavoro.
Elencare una serie di esperienze, diverse tra loro, solo per non dare l’idea di essere stati con le mani in mano, non è efficace. Molto meglio comunicare in modo diretto le caratteristiche più vicine all’attività per la quale ci si sta candidando.
Un errore è non utilizzare grassetti
Utilizza grassetti e corsivi per evidenziare le caratteristiche e le mansioni che più sono richieste nel lavoro che desideri fare.
Chi guarda il tuo Curriculum per la prima volta, si soffermerà in prima battuta su quegli aspetti in evidenza. Se li troverà conformi alla posizione lavorativa, l’attenzione cadrà sui dettagli.
Meglio non esagerare con le soft skills e gli interessi
Elencare alcuni tratti della tua personalità, così come hobby e attività extra lavorative che ti hanno conferito delle abilità o hanno forgiato i tuoi valori, è importantissimo.
Ma, come ho notato in alcuni CV che mi sono trovata tra le mani, questo non deve prendere il sopravvento sulla formazione e sulle esperienze. Quindi è necessario, anche in questo caso, comunicare in modo efficace caratteristiche personali e capacità senza eccedere nell’autocompiacimento. Se necessari per il lavoro, questi aspetti caratteriali possono essere approfonditi in fase di colloquio.
Social si o social no?
Di questo aspetto abbiamo parlato in questo articolo.
Personalmente, trovo positivo un CV che presenti anche dei riferimenti ai Social Media. Ma, se fornisci gli indirizzi dei tuoi account, poi preoccupati di “pulirli” da contenuti troppo personali e commenti su argomenti sociali e politici per non influenzare un giudizio nei tuoi confronti.
Ti basterà eliminare dei contenuti dubbi, prediligendo quelli che ti raccontano positivamente da un punto di vista lavorativo, oppure modificare la privacy dei tuoi account.
In bocca al lupo con la tua candidatura!